Alla destra di quale padre?

ALLA DESTRA DI QUALE PADRE?

Giovedì 15 gennaio 2025
Ore 21.15
Spazio Zenobia, Via Spagna 12B Verona.

Ne parliamo con:
- Massimo Prearo e Emanuele Del Medico
-Modera: Antonella Lombardo

Abbiamo costruito Tumulto Pride per fare la differenza tra l'essere LGBTQIA+ integrati e queer incazzat non più dispost a subire attacchi e discriminazioni di sorta.

Il 13 settembre a Verona abbiamo manifestato riprendendoci e rivivendo lo spirito dello Stonewall del 1969. Quel 28 Giugno ci fu una rivolta a New York, una rivoluzione di corpi, sessualità, generi contro la reiterata oppressione machista bianca catto fascista e patriarcale.

Un pensiero opprimente che pare scritto nel DNA delle nostre culture a qualunque latitudine del globo. Un accordo di sangue tra maschi cis ed etero che si arrogano il mandato sovrannaturale di essere detentori della continuità della specie. Dio Patria e famiglia è il loro credo e confine. E da questo scrivono le regole per essere dentro o fuori.

Se osserviamo cosa sta accadendo a livello nazionale e internazionale riconosciamo subito questo patto tra governi. Stati Uniti, Russia, Ungheria, Italia per citarne alcuni in questi anni si sono distinti per i loro attacchi alle persone LGBTQIA+, come passaggi obbligati per arrivare ad eliminare qualsiasi riconoscimento che esuli dall'affermazione di politiche familiste e patriarcali che hanno bisogno di poche e chiare regole. I diritti umani in quest'ottica non hanno spazio, come i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. Stanno riportandoci a periodi bui. L'ostentazione della guerra e la sua necessità diventa la strada più veloce per abbattere ogni forma di democrazia e di rispetto tra le persone. E questi cambiamenti passano dalla lotta alle persone T*, dalla creazione del mostro gender, dalla negazione di ogni libertà sessuale, dalla messa al bando dell'autodeterminazione, dal riportare le donne in casa al lavoro di cura.

A Verona abbiamo vissuto questa deriva già nel 1995 con l'approvazione delle famigerate mozioni anti LGBTQIA+. Già allora il disegno di abbattere l'Europa dei diritti, di riportare la donna in casa, di riconoscere le persone LGBTQIA+ solo perchè da curare e castrare in nome di una tranquillità collettiva si era palesato. Certo Verona in questi tre anni di centrosinistra ha arginato questa deriva, che però è ormai presente e imperante nel nostro Parlamento.

Pensiamo solo a che portata reazionaria abbia la Legge Valditara sul consenso informato nelle scuole in merito all' educazione affettivo-sessuale.

"Alla destra di quale padre?" è l'incontro che organizziamo come Tumulto a Verona. Un'occasione per fare la nostra cultura e dare il nostro contributo per fermare questo pericolosissimo rigurgito fascista che sta attraversando le nostre città. Un convegno per ribadire che non accettiamo limitazioni di sorta alle nostre vite autodeterminate, un momento di parola e di conoscenza per denunciare i vari integralisti, razzisti che tentano di isolarci attaccandoci con codardia anche singolarmente.

🏳️‍🌈RETE VERONA RAINBOW.
🏳️‍⚧️TUMULTO PRIDE.